Diritto della Navigazione – Prof.ssa Verde – gennaio 2009

16 04 2009

Il programma è di 400 e passa pagine, ma sul forum gira una dispensa di 20pagg fatta bene. L’esame è molto scorrevole (per quanto inutile) e si capisce subito che tanti argomenti possono essere tranquillamente saltati, il che riduce molto il programma. All’esame spesso chiedono un argomento a piacere e le domande sono sempre le stesse, l’armatore, la nave, il contratto di trasporto, la polizza di carico. A quest’esame non si boccia. Mi avevano detto che ci si poteva presentare anche senza studiare e mi sembrava assurdo, ma ho constatato che sapere 3 cose e rivolgendosi con “Prufessorè, comm’ v’aggia spiegà…” affiancandoci un lessico da 3^ elementare può fruttare anche un 27. E’ successo davanti ai miei occhi eh!





Politica Economica Europea – Prof. Cesaretti – novembre 2008

16 04 2009

Ho sentito dire che lui sia terribile, in verità pare che questo suo modo di fare derivi dal fatto che faccia delle domande di ragionamento accanto a quelle da programma e questo sconvolge gli alunni (guai ad usare il cervello eh?). Non esiste libro, anche qui va fatto dagli appunti anche se in realtà gira un’ottima dispensa da me usata proposta da Azim sul forum, e integrata con alcuni trattati che ho preso direttamente dal sito ufficiale dell’ UE. L’esame è bello e scorrevole, bisogna studiarlo tutto e non presentatevi neanche se non avete fatto i grafici (ne sono 3). In seduta d’esame fui l’unica promossa finchè feci l’esame (poi me ne andai…) e lui non c’era, c’erano due assistenti, una mora capelli lunghi e una chiattoncella capelli ricci, io capitai con la seconda che è veramente str****! Ti fa confondere quando fa le domande, ti fa disegnare il grafico a metà e ti chiede cose sulla parte non disegnata ma se accenni a dimostrarglielo graficamente si altera, ti indica una cosa sul grafico da farsi spiegare (nel mio caso un triangolo presente nel grafico) e poi ti dice che in realtà ti ha chiesto tutt’altro (il quadrato accanto al triangolo). Poi è molto antipatica e ha un pessimo atteggiamento, mi fece pure una cazziata sott’esame perchè le avevo contestato una cosa (su cui avevo ragione).





Diritto dell’UE – Prof.ssa Schepisi – novembre 2008

16 04 2009

L’esame è molto bello ed interessante, certo VA STUDIATO, non pensate di andare lì sapendo poco e niente, anche perchè sono 600 pagg, quindi richiede un po’ di costanza. Però è molto scorrevole e difficilmente bocciano, bisogna fare prorpio scena muta totale. L’esame si fa prima con un’assistente e poi con lei, io ebbi l’assistente bionda di cui posso solo parlare bene, della mora ne ho sentito parlare molto male. La prof è tranquilla. Gli argomenti più gettonati sono la differenza tra efficacia diretta e applicabilità diretta, decisioni direttive e regolamenti, la TUTELA GIURISDIZIONALE, la nascita storica dell’UE, la libera circolazione di lavoratori e persone. STUDIATE BENE TUTTE le sentenze, ce ne sono di più importanti e di meno importanti ma vanno fatte perchè vengono sempre chieste come appoggio della teoria.





Economia dei Sistemi Agroalimentari – Prof.ssa Mariani – novembre 2008

16 04 2009

L’esame è scorrevolissimo, il libro è 200pagg ma l’argomento è veramente da 5^ elementare. Sul forum gira una dispensa (che però non ho usato, studiai dal libro io) ma non so che risultati dia, ma soprattutto c’è un topic per le domande che sono 14-15 e sono SEMPRE LE STESSE. Io vi consiglierei di leggere tutto il libro con attenzione, e di farvi le risposte scritte delle domande che trovate sul forum e studiare e concentrarvi su quelle, al massimo si può dare una letture generale finale al libro. Esame interessante, fattibilissimo e facile. Ebbi 30 e si firma senza fare l’orale. Lo consiglio tutta la vita.





Inlgese tecnico – Prof.ssa La Ragione – novembre 2008

16 04 2009

In teoria bisogna portare 8-9 units con delle letturine a fronte (che servono da sole per l’esame), e un paio di letture, di cui una dell’800 incomprensibile (assolutamente inutili ai fini dell’esame). Voi portate solo la prima parte che basta. L’esame è scritto ed è uguale alle units, quindi FATELE. Il materiale va reperito anch’esso (come per inglese) in dipartimento.





Inglese – Prof.ssa La Ragione – settembre 2008

16 04 2009

L’esame è orale, bisogna portare 2 topic di una paginetta di quaderno, i cui argomenti li trovate sul suo sito, e due letturine di 2 pagg. In teoria bisogna portare anche due letture di una 20 di pagg su India e Cina e uno di tipo storico (trovate tutte le indicazioni sul suo sito) che vanno presi tutti in dipartimento, ma queste ultime letture sinceramente non le ho ASSOLUTAMENTE sentite chiedere a nessuno il giorno del mio esame. Io portai anche un solo topic e lei non disse granchè. Ebbi anche la fortuna di aver scritto l’unico topic su un viaggio fatto a New York ed ebbi l’immensa fortuna che l’assistente che mi interrogò fosse di proprio di New York, quindi stava tutta entusiasta ed io non la finivo più di parlare al fine di distrarla il più possibile dal fatto di non aver portato il secondo topic. Ebbi 28, ma ho visto persone non dire una H di inglese passarlo lo stesso.





Rilevazione e Controllo dei Dati Economici – Prof.ssa Castellano – settembre 2008

16 04 2009

l’esame consiste in una prova orale ed è piuttosto semplice. Il materiale consiste nell’andarsi a fare le fotocopie all’ISTAT (via verdi) di un loro libro (mi pare siano un centinaio di pagine), e nello studio di 3 rilevazioni, tipo il reddito delle famiglie italiane, la forza lavoro, e un altro che al momento mi sfugge (forse sui consumi) da andare a vedere in dipartimento. A me si mise Punzo davanti al computer e mi mostrò tutto, fu gentilissimo e disponibile, non abbiate timore di andare in dipartimento a chiedere. fatevi benissimo le tre rilevazioni e imparate bene quelle 4-5 formule sul libro. Ovviamente dovete sapere anche tutta la teoria, ma è veramente semplice e scorrevole.





Economia Aziendale 2 – Prof. Pozzoli – luglio 2008

16 04 2009

Lo scelsi come opzionale, studiando dai lucidi (13 pagg) sul suo sito, più le altre 2-3 cartelle presenti sulla sua pagina sull’analisi di bilancio, FATE TUTTE LE CARTELLE PRESENTI SUL SUO SITO anche quelle di 2-3 pagg!!! Ho integrato qualcosa dal libro di Programmazione e Controllo sul reporting e qualcosa l’ho approfondito stesso su internet scrivendo l’argomento su google la sera prima dell’esame. Assolutamente fattibile, facile e che porta via 5gg si e no. L’esame consiste in due o tre domande aperte e un esercizio. Quasi nessuno (me compresa) fece l’esercizio (ci sfuggirono quelle pagine dal sito, perciò consiglio di fare TUTTO!), ciò non toglie che i voti siano stati medio-alti ugualmente, e se non erro (ma non vorrei dire una sciocchezza) non si fa l’orale anche prendendo 30. Lo consiglio tutta la vita.





Finanza Aziendale Internazionale – Prof. Calza – giugno 2008

16 04 2009

L’esame, come tutti quelli di stampo finanziario mi sono piaciuti, quindi ne parlerò bene. E’ molto interessante, e se si è fatto Matematica Finanziaria, la comprensione delle prime formule è assolutamente intuitiva. Lui è bravo, spiega bene e non tralascia nulla. Il compito si compone di 6 domande, più o meno una per ogni argomento, in cui bisogna spiegare alcune modalità d’esercizio. A me uscì anche una dimostrazione matematica, della put americana se non erro, e quel capitolo con le dimostrazioni fatevelo fino alla nausea perchè non è un argomento che se non lo si sa, si può inventare e 5 punti se ne vanno subito. CONSIGLIO DI SEGUIRE IL CORSO, facilita tutto. fra le domande ce ne sono un paio sulla parte iniziale abbordabili, e una quasi certamente sugli spread.





Statistica – Prof.ssa Castellano – maggio 2008

15 04 2009

La materia incontra tutto il mio disprezzo, è statica, secca, noiosa, per nulla dinamica, consiste in una serie di formule da imparare a memoria ed è la tipica materia in cui ci si distrugge di esercizi per non imparare nulla.  Bisogna assolutamente studiare anche quei pochi righi di teoria perchè gli esercizi vanno compiutamente spiegati. CONSIGLIO VIVAMENTE DI SEGUIRE IL CORSO, l’esame si può fare su tutti gli argomenti o solo sulla prima parte, in tal caso si può prendere al massimo 24, io alla seconda parte non mi ci sono proprio accostata quindi non ho notizie in merito.